Un Natale fra tradizione, artisti di strada, musica e teatro.
Fino al 6 gennaio Treviso si illumina di allegria con il “Natale Incantato 2021”: una rassegna di spettacoli, nella maggior parte dei casi a sorpresa, tra performer, musicisti e pièce teatrali itineranti, che verranno realizzati nel cuore dei quartieri in grado di catapultare tutti nella tradizionale atmosfera natalizia. Le performance itineranti vedranno protagonisti ballerini, artisti, musicisti, gruppi corali, marching band, attori e gruppi teatrali, tra le ore 15 e le 19.
In centro storico, torna la tradizionale Loggia Incantata, ospitata alla Loggia dei Cavalieri, monumento simbolo della Città.
L’installazione, concepita e realizzata da Michele Crema, quest’anno ospita il Villaggio e la Casa di Babbo Natale, completamente arredata con letto, caminetto e poltrona. Ogni fine settimana, l’idolo dei bambini accoglie i più piccoli per la consegna della letterina o per scattare una foto insieme (sabato, domenica e festivi dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 20).
In Piazza dei Signori, invece, vicino all’albero monumentale, si trova il nuovo “Christmas Post Office”, dove i bambini possono imbucare desideri, buoni propositi o semplici messaggi natalizi grazie anche all’aiuto di due folletti che si sposteranno in città. A gennaio verranno scelte le 10 letterine più belle: basterà inserire il proprio numero di telefono per ricevere, in caso di vittoria, un omaggio speciale.
L’esposizione, infine, di 6 cristalli d’arte realizzati dagli artisti Erika Fresch e Massimo Clemente, riconfermano Treviso una città dal grande cuore: 5 realtà imprenditoriali hanno deciso di adottare ognuna uno dei maxi fiocchi di neve, devolvendo così ben 25 mila euro a Città della Speranza a sostegno della ricerca scientifica pediatrica: Benetton Rugby, Bibanesi, Cadoro, Meares e Mediolanum.
Le opere d’arte rimarranno esposte a beneficio dei residenti, visitatori e turisti della Città per l’intero periodo natalizio ed alla fine delle feste troveranno dimora presso i singoli donatori.
Il sesto cristallo esposto e “non assegnato” è invece a disposizione di tutti. Sarà possibile adottare questa opera effettuando una donazione a Fondazione Città della Speranza con la causale “Cristallo D’arte”, e così rendere il cristallo veicolo di un messaggio di solidarietà e di impegno verso la ricerca pediatrica.